venerdì 23 ottobre 2009

Facebook, interviene Maroni "Stop alla pagina anti-Berlusconi"

Facebook, interviene Maroni "Stop alla pagina anti-Berlusconi"


Malafede e ignoranza profonda tramutano una "consueta" e stupida goliardata in fatto politico. La assoluta ignoranza delle elementari regole di internet ha fatto, nelle ore passate dire baggianate.
Quando un ministro competente?

venerdì 16 ottobre 2009

Facebook database outage cut off about 150,000

Da non perdere!

Facebook non è del tutto perfetta, diciamo così

venerdì 9 ottobre 2009

Blog Fest, Riva del Garda 2 / 4 ottobre

Di seguito l'elenco completo dei premiati.



Miglior Blog 2009: Spinoza

Blogger dell’anno 2009: Paul the Wine Guy
Post dell’anno, assegnato da Liquida: “19 marzo, la festa del mio papa‘” – Cloridrato di sviluppina
Miglior community: Spinoza
Miglior servizio per i blog: Wordpress Italy
Miglior blog collettivo: Spinoza
Miglior blog di cazzeggio gratuito: Uccidi un grissino, salverai un tonno
Blog rivelazione del 2009: L’Antefatto
Miglior blog andato a puttane: Beppe Grillo
Miglior blog d’opinione: Voglio Scendere
Miglior blog “food and wine”: Un tocco di zenzero
Miglior blog mobile: Repubblica.it
Il blog cattivo più temibile della blogosfera: Le Malvestite
Il miglior blog giornalistico: Piovono Rane di Alessandro Gilioli
Miglior blog tecnico: Il Disinformatico
Miglior Photoblog: Voglia di Terra
Miglior blog di Motori: Autoblog
Miglior Podcast: RadioNation
Miglior blog televisivo: TvBlog
Miglior blog musicale: RadioNation
Miglior blog di vip: Voglio Scendere
Miglior blog cinematografico: Cineblog
Miglior blog erotico: Pensieri senza mutandine
Miglior disegnatore: L’orso ciccione
Migliore grafica: Coreingrapho
Miglior blog letterario: Come diventare il mio cane

martedì 29 settembre 2009

Anche a Reggio il restauro virtuale (così dicono ...)

Interessanti aspetti sullo sviluppo della politica relativa a tutela e conservazione e valorizzazione dei beni culturali.
Ovvero dove si parla di una NUOVA METODOLOGIA DI RESTAURO



Anche a Reggio il restauro virtuale

BENI CULTURALI: CON DIGI.ART ARRIVA A REGGIO CALABRIA IL RESTAURO VIRTUALE

venerdì 25 settembre 2009

Wikipedia e i competenti verificatori di wikipedia

Stoppato da un "verificatore" di Wikipedia per aver modificato la voce Direzione Generale per gli Archivi ai sensi della normativa vigente!!

Tuttavia, modifiche distruttive o improprie, come quelle che hai fatto su Direzione generale per gli archivi, sono considerate vandalismi. Se continui in questa maniera potresti essere bloccato in scrittura senza ulteriori avvertimenti.

Questa la risposta inviata al direttivo wikipedia:

Spettabile direttivo

La voce da me modificata (utente GianCAD) relativa alla Direzione Generale per gli Archivi http://it.wikipedia.org/wiki/Direzione_generale_per_gli_archivi aggiornata ai sensi della normativa vigente (nuova struttura del MiBAC a seguito dell’entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007, n. 233, recante « Regolamento di riorganizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell’art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296» , pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Uffi ciale 15 dicembre 2007, n. 291, come modificato dal presente DPR n.91 del 2 luglio 2009, Regolamento recante modifiche ai decreti presidenziali di riorganizzazione del Ministero e di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro per i beni e le attività culturali , pubblicato nel Supplemento ordinario alla G.U. n. 164 del 17/07/2009) è stata considerata dal wikipediano XXXXX come vandalismo!!!!

Vandalismo è riportare il dettato dei decreti????

Prego di verificare i verificatori, e chiedo formalmente di essere accettato come verificatore delle voci di Archivistica, stante la evidente incompetenza da parte del wikipediano summenzionato.
Prego anche di ripristinare la versione corretta come è nello spirito di wikipedia che, peraltro, dovrebbe, attraverso personaggi come il summenzionato XXXXX, provvedere alla correttezza delle voci.

Distinti saluti



Che dire????

venerdì 11 settembre 2009

La partecipazione di CulturaItalia a Europeana

http://www.otebac.it/

La partecipazione di CulturaItalia a Europeana: il contributo italiano per lo sviluppo della biblioteca digitale europea Oltre un milione di dati italiani saranno presenti in Europeana nella primavera del 2010

"L'Italia è pienamente impegnata nella realizzazione di Europeana attraverso Culturaltalia, il Portale della Cultura Italiana". Lo ha detto Rossella Caffo, direttore dell'ICCU e responsabile del portale italiano dei Beni culturali, facendo riferimento alla divulgazione dei dati sui contributi dei vari Paesi a Europeana e sulla richiesta di Bruxelles di maggiori partecipazione degli stati membri al progetto della biblioteca digitale europea, lanciato un anno fa dall'Unione
europea.

La Caffo spiega che "entro la primavera del 2010 oltre un milione di records italiani saranno presenti in Europeana". "Finora --spiega la Caffo-- a Europeana sono già stati inviati 50.000 dati relativi a risorse digitali 'italiane' per testare la procedura di invio automatico delle informazioni e entro dicembre 2009 si prevede l'invio di altri 100.000 dati provenienti principalmente dalle biblioteche italiane".
"Culturaitalia" aggiunge la responsabile del portale italiano "è stato uno dei primi aggregatori nazionali di contenuti ad essere pienamente in linea con le indicazioni del Consiglio dell'Unione Europea del 2008 sui criteri di realizzazione della biblioteca digitale europea".

Un piano di sviluppo e di coordinamento con Bruxelles reso pubblico nel corso del convegno organizzato dal Ministero il 2 aprile scorso, cui ha preso parte anche la stessa direttrice della Biblioteca digitale europea Jill Cousins, che prevede l'invio costante di dati.

CulturaItalia, iniziativa congiunta del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, delle Regioni e del Dipartimento Innovazione e tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha tra i suoi obiettivi principali la raccolta di contenuti nazionali provenienti da tutti i settori della cultura e permette l'invio automatico dei dati a Europeana. Il portale Culturaitalia raccoglie oggi più di 2 milioni di dati provenienti da musei, archivi, biblioteche e dal settare degli audio-visivi sia del Ministero che di Regioni e enti privati, come fondazioni e centri di ricerca, che hanno aderito al progetto.

Inoltre l'Italia attraverso il progetto ATHENA ha anche un altro importante ruolo nel progetto di sviluppo di Europeana: facilitare e sostenere la partecipazione dei musei europei a Europeana con l'obiettivo di far confluire i loro contenuti nella biblioteca digitale
europea. Europeana pubblica infatti risorse digitali non solo relative ai beni librari, ma anche risorse appartenenti a musei e archivi tradizionali e di audiovisivi.

Roma, 9 settembre 2009

mercoledì 26 agosto 2009

Le biblioteche italiane sul web. Google partner per il libro digitale

"Le biblioteche italiane ospitano un vero e proprio tesoro di capolavori nei diversi campi della cultura. Il ministero per i Beni e le Attività Culturali sente il dovere di mettere a disposizione di tutto il mondo questa meravigliosa collezione, per diffondere la cultura e la lingua italiana e fare in modo che chiunque sia interessato ai nostri capolavori possa avervi accesso, nel rispetto delle leggi sul diritto d'autore''. E' quanto afferma Mario Resca, neo direttore generale della Valorizzazione dei Beni Culturali, delegato dal ministro Sandro Bondi a partecipare ai lavori della conferenza dei direttori delle biblioteche nazionali del mondo a dimostrazione della rinnovata attenzione ai problemi e alle opportunità del patrimonio bibliotecario italiano.
''A questo proposito - aggiunge Resca - sono lieto di annunciare che stiamo valutando con Google la possibilità di partecipare all'ambizioso progetto di digitalizzazione dei libri. Noi vediamo la partnership con Google come un modo importante non solo per preservare e promuovere il ricco patrimonio culturale italiano ma anche per promuovere l'immagine stessa del nostro Paese".

''Google sta già collaborando con successo con le biblioteche di vari Paesi, tra cui Francia, Belgio, Inghilterra, Svizzera, Germania e Spagna. La nostra biblioteca digitale conta già oltre 100 lingue diverse. Siamo molto soddisfatti dell'interesse mostrato dalla Direzione per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del Mibac a diventare partner del nostro progetto Books", dichiara in una nota Santiago de la Mora, responsabile di Google Books per l'Europa. "Siamo convinti - aggiunge de la Mora - che il supporto da parte delle autorità italiane sia un'importante dimostrazione dell'attenzione del Paese alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per la diffusione della conoscenza e, allo stesso tempo, un riconoscimento del valore che il nostro progetto di digitalizzazione può portare all'Europa''.

La fonte

venerdì 3 luglio 2009

Nulla si distrugge ....


Come sempre per avere notizie aggiornate, precise e qualificate sul sito italia.it o come si chiamerà occorre connettersi a questa url

http://magicitaly.files.wordpress.com/2009/06/tragicitaly.jpg?w=180&h=107

martedì 30 giugno 2009

Berlusconi annuncia il ritorno di Italia.it

Il premier annuncia il ritorno del portale naufragato un anno e mezzo fa. Il logo "Magic Italy" sarà usato per gli spot all'estero.

La prima notizia è che Italia.it, il portale dei disastri chiuso un anno e mezzo fa, sta per tornare, e lo farà a breve: prima della fine di luglio.

La seconda è che finalmente si è fatta chiarezza sui loghi che saranno usati per promuovere l'immagine del nostro Paese sia internamente che all'estero: tornano quindi alla carica sia il tanto criticato Magic Italy che la seconda versione, quella recante la scritta Italia.

Sono questi i contenuti fondamentali della conferenza stampa con cui il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, hanno presentato la propria strategia per il rilancio dell'Italia.

L'obiettivo è stimolare la crescita del settore turistico, il quale dovrà arrivare a incidere sul Pil per il 20% (ossia raddoppiare il dato attuale); il progetto è più che ambizioso considerata l'attuale immagine appannata dell'Italia, superata nella classifica mondiale del settore da Francia, Germania, Stati Uniti e Cina.

A luglio - pare verso la metà - debutterà dunque il rinato portale Italia.it, con una veste grafica rinnovata e nuovi contenuti, mentre più nulla è dato sapere su quello che avrebbe dovuto essere il suo successore, ossia Italia.info.

Non sarà però già in versione definitiva: si tratterà più che altro di una "anteprima promozionale", mentre l'edizione finale seguirà a breve.

Magic Italy sarà invece lo slogan usato per gli spot all'estero: secondo le spiegazioni date da Berlusconi, è stato studiato per ricordare la dicitura Made in Italy.

Il logo con la scritta Italia, usato per la pubblicità nazionale, ha avuto l'onore di venire spiegato dal Ministro Brambilla, la quale ha dichiarato come per la sua ideazione il governo si sia orientato "su due concetti forti: l'eccellenza del Made in Italy, arte, moda e design, e l'essenza del Made in Italy, natura, sapori, bellezza".

"Abbiamo scelto ordine e rigore, unito però alla leggerezza e alla musicalità del nostro paese, a quella morbidezza e sinuosità che rendono duplice e di difficile sintesi, ma anche unico, lo stile di vita italiano" ha continuato il Ministro, spiegando così la scelta di unire una "scritta rigida e impostata" in Bodoni con "lo svolazzo fregio di un nastro onda con i colori italici".

La prima prova della nuova immagine dell'Italia avrà luogo all'Aquila durante l'incontro dei leader del G8.

In quell'occasione debutterà lo slogan Magnifica Italia, che accompagnerà sette filmati realizzati appositamente per il rilancio dell'Abruzzo: i video saranno mostrati al G8 e resi disponibili su Italia.it quando tornerà visibile.

L'articolo su Zeus News

mercoledì 20 maggio 2009

Il Papa si affaccia dalla piazza virtuale: Ratzinger ora si incontra su Facebook

La Chiesa si apre alle teconogie più moderne
Il Papa si affaccia dalla piazza virtuale: Ratzinger ora si incontra su Facebook
Anche Benedetto XVI da giovedì sarà sul social network più famoso del mondo per dialogare con i giovani. L'iniziativa si inserisce in un progetto più ampio che si chiama Pope2You da cui è possibile scaricare anche applicazioni per I-phone

(20/05/2009 - 09:18:13) fonte webinfo@adnkronos.com

Anche su Kermes - Internet per il restauro

La bestemmia al posto del capolavoro artistico sul sito dell'Istituto del restauro

La bestemmia al posto del capolavoro artistico sul sito dell'Istituto del restauro

La bestemmia sembra buttata lì per caso, un po’ nascosta, alla penultima riga, seconda schermata. Scherzo? Provocazione? O incidente di percorso dell’ignoto compilatore dell’elenco dei capolavori di interesse artistico e culturale che possono essere messi in pericolo dai terremoti? Basta consultate il sito della «carta del rischio», curata dall’Istituto centrale per il restauro, emanazione del ministero dei Beni culturali.

Si tratta di un sistema informativo per gli enti locali e quanti sono preposti alla tutela del patrimonio culturale, come supporto dell’attività amministrativa. Basta cliccare nell’homepage www.cartadelrischio.it sulla «consultazione guidata della banca dati», scorrere la seconda schermata e in basso a destra, la penultima casella contiene l’improbabile errore al posto della descrizione artistica dell’opera da tutelare.

Gianna Fregonara
19 maggio 2009

vedi anche

La bestemmia diventa un’opera d’arte

giovedì 23 aprile 2009

Conservare il digitale. Riflessioni su modelli archivistici, figure professionali e soluzioni applicative

Tratto da una mail della distribution list "Archivi 23":

"Buongiorno a tutti.

Ho il piacere di invitarvi al convegno "CONSERVARE IL DIGITALE. RIFLESSIONI SU MODELLI ARCHIVISTICI, FIGURE PROFESSIONALI E SOLUZIONI APPLICATIVE" che si svolgerà a a Macerata, nei giorni 7 e 8 maggio 2009, presso l'Auditorium S. Paolo.

L'Iniziativa è promossa dall'Università degli Studi di Macerata in collaborazione con diverse istituzioni pubbliche del territorio maceratese e vuole rappresentare un momento di approfondimento, sotto il profilo culturale scientifico, ma anche pratico operativo, delle tematiche relative alla conservazione dei documenti informatici e degli archivi digitali.

Il tema della conservazione digitale sarà sviluppato sotto tutti gli
aspetti: archivistico, tecnologico, formativo, organizzativo e normativo. Inoltre, saranno presentate le iniziative più interessanti a livello nazionale che mirano alla costituzione dei cosiddetti "Centri di conservazione digitale" o "Depositi digitali".

Il depliant e le informazioni su questo convegno sono reperibili sui siti www.masterarchividigitali.it e www.task.sinp.net, dove è possibile anche compilare il modulo di iscrizione.

La partecipazione è gratuita, ma si consiglia l'iscrizione on line per ragioni organizzative.

(...)

Prof. Stefano Pigliapoco
Università di Macerata"

lunedì 16 marzo 2009

Il Web compie 20 anni. L'inventore: "Le sue radici saranno per sempre legate al Cern"

Roma, 14 mar. - (Adnkronos) - Il World Wide Web, chiamato più familiarmente "Web", compie 20 anni. A festeggiare il ventesimo compleanno del WWW ieri, al Cern di Ginevra dove è stato inventato, nell'ambito di una cerimonia, c'è stato anche il suo ideatore, il ricercatore inglese Tim Berners-Lee, ex operatore del Centro europeo di ricerche nucleari, in Svizzera. Era il 13 marzo 1989 quando Berners-Lee sottoponeva al suo superiore, Mike Sendall, un progetto riguardante un nuovo sistema di gestione dell'informazione, volto a mettere in rete gli scenziati del centro ginevrino e i loro colleghi nel mondo intero.

"Un po' vago, ma promettente" annotò Sendall sul documento, autorizzando tuttavia Berners-Lee a proseguire i lavori. Nel settembre 1990, il ricercatore ricevette un computer NeXT Cube, col quale, nel dicembre successivo, sviluppò il Web.

Se il Web non ha più nulla a che vedere con il sistema d'informazione che all'epoca della sua nascita collegava soltanto un piccolo gruppo di computer del centro di ricerche, "le sue radici saranno per sempre legate al Cern" ha rilevato Berners-Lee nell'ambito della cerimonia durante la quale il ricercatore britannico ha effettuato una dimostrazione con il browser originale.

"Lo spirito creativo che ha permesso a Tim Berners-Lee d'inventare il Web è ancora vivo al Cern" ha assicurato da parte sua il direttore generale del mega centro di ricerche di Ginevra, Rolf Heuer. "Il Web è senz'alcun dubbio la ricaduta tecnologica più conosciuta del Cern -ha detto- ma le tecnologie messe a punto dal Laboratorio trovano applicazioni concrete in numerosi altri campi, come la cattura dell'energia solare o nel settore della risonanza magnetica medica".

mercoledì 21 gennaio 2009

Italia.it rivive con 10 milioni di euro

Italia.it rivive con 10 milioni di euro

Che l'elefantiaco portale del turismo italiano si dovesse reincarnare in un'altra entità web era notizia che aleggiava da tempo. Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta ed il Sottosegretario di Stato con delega al Turismo Michela Vittoria Brambilla hanno ora siglato un protocollo d'intesa: verranno infusi 10 milioni di euro nella realizzazione di un nuovo portale, nel quale potranno trovare spazio i migliori contenuti ospitati dall'ormai defunto Italia.it....... (continua su Punto Informatico)

 
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